Hai deciso di installare WordPress per cominciare a scrivere il tuo blog e condividere le tue idee col mondo? Ho una buona notizia per te: Sei nel posto giusto! Avrai un blog attivo e funzionante in soli 10 minuti.
Questa guida ti indicherà esattamente lo stesso processo che ho usato io per costruire questo blog. Non sarà necessaria alcuna esperienza tecnica. Alla fine di questo articolo il tuo blog sarà già online. Sei pronto?
Passo 1: Ottieni il nome del tuo dominio
Internet è sorprendente e sai perché? Te lo riassumo con una sola parola: MERITOCRAZIA. Tutti i nomi a dominio si creano allo stesso modo, per cui che tu sia un dilettante o un professionista, una piccola azienda o una multinazionale, per ottenere il tuo dominio dovrai compiere gli stessi identici passi. Chiunque potrà raggiungere il tuo blog da qualsiasi parte del mondo, semplicemente digitando il vostro dominio nel proprio browser. E la cosa bella è che il costo per partire con un buon dominio è veramente basso! Inoltre grazie a WordPress avrai la possibilità di costruire il tuo blog gratuitamente. Alla fine dei conti l’investimento più grande risulterà “solo” uno: il tuo tempo.
WordPress è una piattaforma open-source, che permette di pubblicare contenuti in modo gratuito. È stata sviluppata attorno alle necessità dell’utente finale e viene aggiornata continuamente e gratuitamente. Viene utilizzata da milioni di persone, su oltre 60 milioni di siti internet. Se ci pensi è pazzesco, perché vuol dire che i siti costruiti con questa piattaforma occupano il 25% della rete mondiale. WordPress viene utilizzato sia da casual bloggers che da alcune delle più grandi aziende al mondo, tra le quali Facebook, eBay, la NASA, Mozilla, CNN e tanti altri. È lo strumento di blogging dominante e ogni secondo nascono due nuovi blog realizzati con WordPress!
Esistono anche alternative come Tumblr e Blogger (dei quali presto scriverò degli articoli comparativi), ma WordPress è l’unica piattaforma che permette di essere installata sul proprio hosting avendo il pieno controllo sul look, contenuti, caratteristiche e aspetti del tuo blog. Inoltre è di facile utilizzo, quindi non troverai particolari difficoltà per lavorare al tuo blog e aggiornarlo. Personalmente lo adoro e tutti i miei siti sono costruiti su piattaforma WordPress.
Come appena accennato, WordPress necessita di essere installato sul proprio spazio web col proprio nome a dominio per poter funzionare. Un nome a dominio è l’indirizzo che le persone digiteranno sul proprio browser per raggiungere il tuo blog, mentre lo spazio web è il server nel quale viene ospitato (hostato) il tuo blog e tutto il suo contenuto. Immagina il server come un computer nel quale viene creata una cartella col nome del tuo sito, dove all’interno della stessa verranno inseriti tutti i file del tuo sito. Ecco, questo è un esempio molto “spiccio” di cosa sia uno spazio web. Per costruire il tuo blog ti consiglio di scegliere Siteground per installare WordPress in modo semplice e veloce. È un servizio hosting intuitivo da usare, offre un dominio gratuito, un account hosting con ottimo rapporto qualità/prezzo, traffico illimitato, supporto attivo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, backup giornaliero del tuo sito gratuito e nel caso avessi già un blog con WordPress hostato in altri spazi hosting, lo staff di Siteground provvederà a trasferire gratuitamente il tuo sito! Inoltre Siteground è realizzato appositamente per WordPress, quindi il tuo blog sarà compatibile al 100% con lo spazio hosting, sarà veloce e reattivo e il supporto tecnico è specializzato in WordPress, che in caso di problemi sarà una vera e propria manna dal cielo! Questo stesso blog è installato sui server di Siteground.
Probabilmente adesso ti starai chiedendo “Riccardo, quale nome potrei dare al mio dominio?”. Di seguito ti elenco le caratteristiche che dovrebbe avere un buon nome a domino:
- Deve essere breve, semplice e facile da ricordare
- Deve essere unico, accattivante, facile da pronunciare, scrivere e memorizzare
- Deve essere attinente all’argomento/i che tratterai col tuo blog, non in modo descrittivo ma più generico
- TuoNome.com è sempre una buona scelta (purché ti faccia sentire a tuo agio)
- Hai bisogno di altri consigli? Presto scriverò un nuovo articolo a riguardo!
Hai già deciso quale sarà il nome del tuo dominio? Fai click sull’immagine qui sotto per registrarlo:
Informazione importante: Se ti iscriverai a Siteground usando il mio link io guadagnerò una commissione, senza alcun costo aggiuntivo per te. In più otterrai uno sconto esclusivo, poiché risulterà un acquisto fatto tramite il mio blog. Voglio precisare questa cosa per offrire la massima trasparenza ed etica professionale. Inoltre è necessario che tu sappia che consiglio solamente prodotti o servizi realmente utili e funzionali. Se hai scelto di acquistare tramite il mio link di affiliazione, ti ringrazio per il sostegno!
Passo 2: Scegli il tuo piano di abbonamento
Dopo aver fatto click su “Order Now” ti verrà chiesto di scegliere il piano di abbonamento per lo spazio hosting del tuo blog. Io sono abbonato alla versione “GoGeek” perché ha delle funzionalità avanzate, ma per te che è la prima volta che crei un blog va bene anche la versione “StartUp” o “GrowBig”. Quest’ultima te la consiglio particolarmente per l’ottimo rapporto qualità/prezzo se hai intenzione di realizzare più siti/blog, per attivare la funzione fondamentale di backup del tuo sito, un certificato SSL gratuito per rendere il tuo sito sicuro, priorità in caso di richiesta di supporto tecnico e, soprattutto, per mettere il turbo al tuo blog, facendo caricare le pagine più velocemente, una delle cose necessarie per indicizzare il tuo sito nei motori di ricerca. Altrimenti scegli liberamente il piano che preferisci, sono comunque tutti ottimi anche se (a mio avviso) il primo è molto limitante per quanto flessibile. Una volta presa la tua decisione, fai click su “Order Now” sotto il piano che avrai scelto, come raffigurato nell’immagine qui sotto.
Passo 3: Scrivi il nome del tuo dominio
Scrivi il nome del dominio che hai scelto, seleziona il suffisso (.com, .it, .org ecc…) e fai click semplicemente su “Proceed”, come nell’immagine qui sotto.
Passo 4: Inserisci le informazioni relative all’account
Dopo aver scelto il tuo nome a dominio, dovrai inserire le tue informazioni per registrare il tuo account. Si tratta di un processo piuttosto semplice come puoi vedere nell’immagine qui sotto.
Passo 5: Inserisci i tuoi dati di fatturazione
Anche questo è piuttosto semplice. Come vedi nell’immagine qui sotto, inserisci i dati della tua carta di credito.
Infine vai alla fine della pagina, accetta i termini facendo click sul checkbox e infine fai click su “Pay Now” per procedere col pagamento.
Passo 6: Accedi al tuo account
Complimenti! Sei diventato ufficialmente proprietario del tuo dominio, del tuo account hosting e sei a un passo dal rendere pubblico il tuo sito al mondo. Adesso devi accedere al tuo account per poter cominciare. Controlla il tuo indirizzo email. Come puoi vedere dall’immagine qui sotto, riceverai il tuo username da usare per accedere al tuo account. La password sarà quella che avrai scelto in fase di iscrizione. Quindi fai click su “Login to Customer Area” per accedere.
Passo 7: È il momento di installare WordPress
Una volta effettuato l’accesso al tuo account su Siteground è arrivato, finalmente, il momento tanto atteso: installare WordPress! Come prima cosa vai sulla scheda “My Accounts”, poi sulla scheda “Installations” e infine fai click su “WordPress/Joomla Toolkit” come mostrato nell’immagine qui sotto.
Passo 8: Avvia l’installazione di WordPress
Nella nuova pagina aperta passa col mouse sopra l’icona di WordPress e fai click su “Install” sul piccolo bottone che vedrai comparire, come nell’immagine qui sotto.
Passo 9: Compila di dati per installare WordPress
Questa è la fase più delicata di tutto il procedimento e alla quale devi prestare particolare attenzione, ma nulla di complicato non temere! Riempi i tuoi campi indicando i tuoi dati come nell’immagine qui sotto. L’unica cosa che non indico nello screenshot è la voce “Enable Multisite (WPMU)”. Questa funzione va abilitata solamente nel caso in cui desideri fare il tuo sito/blog in versione multilingua. Potrai anche farlo in seguito, ma se hai intenzione di realizzare un sito in multilingua in futuro ti consiglio di abilitare subito la funzione, in modo da non perdere tempo quando sarà il momento di farlo, intrecciandoti in particolari passaggi tecnici. Un’installazione pulita è sempre la miglior scelta. Detto questo ti lascio all’immagine con tutti i campi da riempire. Una volta terminata la compilazione ed esserti accertato di aver scritto tutto correttamente, fai click sul pulsante in basso “Install” e attendi che venga installato WordPress
Passo 10: Attendi l’installazione
Una volta fatto click su “Install” attendi il completamento dell’installazione di WordPress senza chiudere la pagina. L’operazione potrebbe durare qualche minuto, quindi attendi fino a quando non apparirà il messaggio che indicherà l’avvenuta installazione, come nell’immagine qui sotto.
Passo 11: WordPress è attivo! Accesso al back-end
Passata la fase cruciale di installazione adesso vediamo come accedere alla parte amministrativa del tuo sito. Nel messaggio di avvenuta installazione puoi vedere l’indirizzo per accedere al pannello di amministrazione accanto a “Administrative URL:”. La cosa da tenere a mente è che ogni volta che vorrai amministrare il tuo sito dovrai accedere alla bacheca, inserendo “/wp-admin” alla fine dell’indirizzo del tuo sito. Esempio: “http://tuonomesito.com/wp-admin“. In questa pagina dovrai accedere con l’username e la password che hai scelto nella Fase 9 di questa guida.
L’amministrazione di WordPress è l’area dove accade tutta la magia! WordPress è semplice e facile da usare, ma bisogna prendere del tempo per apprenderne il funzionamento e abituarsi a questo potente CMS. Esplora quest’area e scopri tutto ciò che puoi fare col tuo nuovo sito WordPress. Sulla sinistra noterai una barra laterale piena di opzioni. Eccole spiegate qui di seguito:
- In “Articoli” potrai scrivere il tuo primo articolo. Gli articoli sono il contenuto principale del tuo sito e sono ciò che scriverai regolarmente per i tuoi visitatori. Appariranno nel tuo feed RSS e possono essere suddivisi per tag e categoria. Solitamente gli articoli vengono pubblicati subito, a meno che tu non modifichi la data e l’orario sulla destra, prima di fare click su “Pubblica”. I tuoi articoli verranno pubblicati nella tua home in ordine cronologico inverso, dal basso verso l’alto, in modo da tenere sempre a vista l’ultimo articolo pubblicato.
- In “Articoli > Categorie” è possibile raggruppare i tuoi articoli in argomenti , in modo da consentire ai tuoi visitatori di trovare facilmente i tuoi contenuti. Una volta aggiunte le categorie per gli articoli che scriverai nel tuo blog vai nella barra laterale sinistra su “Impostazioni” e poi su “Scrittura” e assicurati che alla voce “Categoria predefinita articoli” sia selezionata una delle tue categorie che hai creato. In caso contrario selezionalo e fai click su “Salva le modifiche”. Questo servirà per far andare tutti gli articoli che scriverai in quella determinata categoria, altrimenti senza questa operazione verranno inseriti in una categoria chiamata “Senza Categoria” e sarà più difficile per i tuoi visitatori trovare i tuoi articoli. Le categorie sono molto utili per dare ai tuoi utenti la possibilità di navigare più a fondo il tuo sito web.
- “Articoli > Tag” sono simili alle categorie, ma vengono utilizzati in modo più specifico. I tag sono delle parole chiave che definiscono in modo più approfondito il contenuto del tuo articolo. Per esempio se ho una categoria chiamata “Celebrità Famose”, potrei fare un tag e chiamarlo col nome di una celebrità e selezionarlo per associarlo ad un articolo. I tag sono dei link che, una volta cliccati, portano a una pagina che mostra tutti gli articoli che sono contrassegnati con quella parola chiave specifica, quindi nel caso dell’esempio si andrebbe a finire su una pagina con tutti gli articoli che parlano di quella determinata celebrità.
- In “Media” vedrai l’elenco di tutte le immagini e video che avrai caricato.
- Le “Pagine” sono più strategiche degli articoli e non vengono aggiornate quotidianamente. Solitamente vengono inserite nel menù di navigazione e contengono informazioni più statiche, come ad esempio “Chi sono” o “Dove siamo” o ancora “Contattami”. Molti blog hanno una pagina “Sei Nuovo? Inizia da qui”, nella quale introducono per la prima volta il visitatore all’argomento trattato nel blog. Alcuni siti hanno pagine che puntano il proprio focus sull’attrazione di nuovi clienti, inserendo nel menù con voci come ad esempio “Consulenze” o “Servizi”, che indirizzano a pagine con con un elenco dettagliato dei propri prodotti e permettono alle persone di prenotare un appuntamento.
- In “Commenti” vedrai una panoramica di tutti i commenti pubblicati dai visitatori sotto i tuoi articoli. Da questa sezione potrai rispondere ai commenti e moderarli, modificandoli o cancellandoli.
- In “Aspetto > Temi” è possibile scegliere l’aspetto grafico del tuo sito. WordPress offre migliaia di temi ai propri utenti, che puoi trovare facendo click sul tasto “Aggiungi nuovo” in alto. Potrai sfogliare una vasta gamma di temi, visualizzare l’anteprima del tema e installare quello che più ti soddisfa. Scegli con attenzione il tema del tuo sito, poiché spesso la grafica e il design del tuo sito trasmette ai tuoi lettori la qualità dei tuoi contenuti. Nessuno è invogliato a navigare un sito con una grafica orrenda o con un design progettato male. Cerca un bel design che renda attraente l’aspetto del tuo sito. Presto scriverò un articolo che ti guiderà passo-passo alla scelta del design.
- In “Aspetto > Menu” puoi impostare il menù di navigazione.
- In “Aspetto > Widget” Puoi impostare l’aspetto e le caratteristiche che avrà la barra laterale del tuo blog.
- In “Plugins” è possibile cercare e attivare potenti plugins per allargare le funzioni di WordPress. Come per i temi, esistono migliaia di plugins gratuiti e possono essere utilizzati per aggiungere molte funzionalità al tuo sito. Anche in questo caso scriverò un articolo per mostrarti quali sono i miei plugins preferiti e le loro utilità.
- In “Utenti” è possibile modificare il proprio profilo utente o aggiungere altri account. In questo modo potrai aggiungere nuovi collaboratori al tuo blog, ideale per gestire una redazione online.
- In “Strumenti è possibile importare contenuti da altri blog (se ne hai), come ad esempio il blog di Blogger. Presto scriverò un articolo che spiegherà come importare un blog da Blogger.
- In “Impostazioni” è possibile cambiare il nome del tuo blog ed esplorare ulteriori impostazioni.
Passo 12: Cosa fare per ottimizzare il tuo nuovo blog
Diamo un’occhiata a questa lista di cose da fare una volta installato un nuovo blog con WordPress.
Sostituisci il nome utente predefinito “Amministratore” con un tuo username (in Utenti > Il tuo profilo)
Alcune installazioni WordPress vengono impostate con un nome utente predefinito. Con Siteground questo non dovrebbe accadere, ma è necessario accertarsene e, in caso contrario, cambiare username. Questa è una cosa fondamentale se non vorrai essere visualizzato come “Amministratore” come autore degli articoli che pubblichi. Inoltre può anche essere una vulnerabilità, poiché gli spammers sanno che “Amministratore” è il nome utente predefinito e potrebbero usarlo per cercare di accedere al tuo sito. Quindi crea un nuovo nome utente, che mostri il tuo nome e cognome negli articoli ed elimina l’username predefinito “Amministratore”. Presto scriverò una guida completa, che ti spiegherà come rendere il tuo blog WordPress sicuro e protetto.
Rimuovi i contenuti generici installati insieme a WordPress
Quando installi WordPress per la prima volta, vengono anche installati alcuni elementi predefiniti, come per esempio alcuni plugins e un articolo di benvenuto chiamato “Ciao Mondo!” (o “Hello World!”). Potrai tranquillamente cancellare sia la pagina di esempio che il plugin “Ciao Dolly”. Ma NON cancellare assolutamente il plugin “Askimet”. Il motivo lo vedremo al prossimo punto.
Attiva il plugin che blocca i commenti spam
Molti spammer utilizzano l’area commenti di WordPress per promuovere pagine che vendono prodotti o servizi di dubbia attendibilità e affidabilità. Per fortuna la soluzione è semplice. Askimet è il miglior filtro anti spam per commenti e viene subito fornito nell’installazione di WordPress. Attiva il plugin e crea una nuova chiave Askimet. Presto scriverò un nuovo articolo con una guida dettagliata per eliminare i commenti spam da WordPress, nel caso ne dovessero arrivare.
Compila “Titolo sito” e “Motto” (in Impostazioni > Generali)
Il motto del sito predefinito è “Un altro sito WordPress” e tu non vuoi che nel tuo sito sia visualizzato questo, giusto? Durante l’installazione di WordPress su Siteground hai inserito il “motto” nella descrizione del sito (Vedi Fase 9), quindi non dovrai preoccupartene. Tuttavia è importante assicurarsene, poiché questa parte è molto importante per descrivere brevemente ai tuoi visitatori ciò di cui tratta il tuo sito. Quindi scrivi il titolo del tuo sito e uno “slogan” che ne spieghi il contenuto. Per esempio il titolo del mio sito è “Riccardo Lipari” e il motto “Consigli di blogging smart e pratici orientati all’azione.” Questo descrive perfettamente ciò che troverai all’interno del mio blog. Fai la stessa cosa col tuo!
Non abilitare la registrazione degli utenti (in Impostazioni > Generali >Iscrizione)
WordPress permette ai tuoi visitatori di registrare un proprio account sul tuo sito. Se il tuo sito non prevede l’iscrizione ad una community o a una membership non è necessario tenere questa funzione attiva, poiché lascia una porta aperta agli hackers e spammers. Questa funzione solitamente è già abilitata, ma è sempre meglio assicurarsene togliendo l’eventuale segno di spunta dalla voce “Chiunque può registrarsi”.
Attivare i servizi di aggiornamento (in Impostazioni > Scrittura > Servizi di aggiornamento)
I servizi di aggiornamento non sono altro che dei ping che WordPress invia a determinati indirizzi, per mandare notifiche automatiche ogni volta che pubblichi un nuovo articolo. Personalmente non credo di aver mai ricevuto visite grazie a questa impostazione, ma è un lavoro che impiega solamente 2 minuti di tempo una volta sola, quindi ti consiglio di farlo in ogni caso. Aggiorna questo campo inserendo i Servizi di aggiornamento consigliati da WordPress. Il primo è “http://rpc.pingomatic.com/” e lo troverai già inserito, non dovrai fare altro che inserire gli altri indirizzi dal link che ti ho dato e salvare le modifiche.
Rendi visibile il tuo sito ai motori di ricerca (in Impostazioni > Lettura > Visibilità ai motori di ricerca)
Assicurati che il tuo sito sia visibile a tutti, compresi i motori di ricerca. Solitamente il tuo sito è già visibile ai motori di ricerca come impostazione predefinita, ma sono successi casi di blogger che avevano contrassegnato quella casella e, successivamente, si sono chiesti il motivo per cui i motori di ricerca non indicizzavano i loro siti. Quindi assicurati che “Scoraggia i motori di ricerca ad effettuare l’indicizzazione di questo sito” sia disabilitato.
Disabilita gli aggiornamenti via email ( in Impostazioni > Discussione > Invia una e-mail ogni volta che)
WordPress invia una notifica via email ogni volta che arriva un nuovo commento sul tuo sito. Questo potrebbe distrarre la tua produttività quando comincerai a ricevere molti commenti, quindi puoi scegliere se disabilitare le notifiche o meno. Personalmente la mia decisione è quella di tenerle disattivate, soprattutto nei blog più commentati. Ma se sei all’inizio e devi far crescere il tuo blog lascia pure le notifiche attive se vuoi, in modo da non perdere i commenti dei tuoi primi fans. Puoi attivare e disattivare le notifiche in qualsiasi momento, quindi scegli in base ad una tua decisione.
Rendi i permalinks brevi e attraenti (in Impostazioni > Permalink)
I permalinks non sono altro che gli indirizzi URL dei tuoi articoli. WordPress genera i permalink in modo casuale e questo renderà complessi gli URL dei tuoi articoli. Cambia questo parametro per specificare in modo esatto il titolo del tuo articolo. La struttura predefinita dei permalink è /%anno%/%mesenumerico%/%giorno%/%nomearticolo%/. Inoltre include la data dell’articolo nel momento in cui viene pubblicato. Questa soluzione non è proprio l’ideale per chi pubblica articoli evergreen, ovvero contenuti che non siano una notizia del momento ma qualcosa che sia destinato a durare nel tempo (come questa guida che stai leggendo per esempio). Quindi se il tuo lettore leggerà un articolo come questo e vedrà che la data nell’URL del tuo sito è, per esempio, di due anni fa potrebbe pensare che il tuo articolo non sia aggiornato.
Io uso l’opzione personalizzata chiamata “Nome articolo”. Si tratta di un permalink ben strutturato, breve e ben visto dai motori di ricerca. I permalink dei miei articoli quindi sono simili a questo: nomedominio.com/nome-articolo.
Passo 10: rendi il tuo blog attraente e ben visto dai motori di ricerca
Diamo un’occhiata a queste caratteristiche che dovrebbe avere il tuo sito:
Crea una pagina “Informazioni”
Realizza una pagina introduttiva nella quale spieghi il tuo progetto, dove parli di te e in cosa il tuo sito aiuterà le persone. Devi spiegare ai visitatori qual’è il tuo scopo e la tua missione. Non essere timido, inserisci una foto di te stesso. Se possibile fattene scattare una da un professionista per avere una foto in alta qualità.
Andando nella tua pagina “informazioni”, quanto tempo impiegherai prima di comprendere qual’è scopo del tuo sito? Sarà tutto chiaro entro i primi secondi di lettura oppure dovrai leggere paragrafi infiniti prima di poterlo scoprire? Più chiara e concisa sarà la tua storia, più facilmente piacerà ai tuoi lettori che si iscriveranno alle tue newsletter e condivideranno il tuo sito con i loro amici.
Crea una pagina di contatto
Fai una pagina dove le persone possono entrare in contatto con te. Sarà molto utile per ottenere un feedback da parte dei tuoi lettori, per rimanere connesso con altri bloggers come te e potenzialmente anche per attirare sponsors (presto arriverà anche un nuovo articolo dove ti spiegherò come cercarli!). Come ti dicevo un po’ più sopra in questo articolo, ti consiglio di usare il plugin Contact Form 7 per aggiungere il modulo di contatto via email. Puoi fare una pagina dedicata solo per i contatti, oppure puoi inserire questo modulo anche nella pagina delle informazioni. Qualunque sia la tua scelta Contact Form 7 è una soluzione semplice ed efficace.
Installa Google Analytics per cominciare a monitorare i visitatori
Google Analytics è uno strumento utile per monitorare e analizzare i tuoi visitatori. Fornisce una quantità immensa di dati per vedere da dove provengono le visite, quindi dove i lettori trovano i tuoi articoli, dati geografici per vedere da quali parti del mondo vengono letti, quanto piace il tuo sito ai visitatori e molto altro ancora. Tutte queste informazioni ti aiuteranno a prendere decisioni per migliorare il tuo sito in futuro, come per esempio quali tipi di argomenti interessano maggiormente, dove pubblicare i tuoi articoli per attirare maggiori visitatori ecc…
Per installare Google Analytics senza andare a toccare il codice puoi usare questo plugin che ti aiuterà ad integrare facilmente il codice nel tuo sito. Anche qui andrò a scrivere una guida dettagliata dove ti spiegherò come funziona Google Analytics e come si usa. Colgo l’occasione per dirti che se usi Chrome dal computer vedrai in basso a destra in questa pagina un’icona rossa con un campanello. Fai click su quell’icona se vorrai iscriverti alle notifiche che ti avviseranno ogni volta che pubblicherò un nuovo articolo o una nuova guida. Chiusa questa parentesi, proseguiamo con la guida 🙂
Crea una sitemap per far “conoscere” il tuo sito a Google
Il tuo sito elenca tutte le pagine e gli articoli che verranno scansionati dai motori di ricerca. Avere una sitemap è di fondamentale importanza, poiché aiuta Google e i motori di ricerca a saperne di più sul tuo sito in modo da inviare più traffico.
Una sitemap non è altro che un file che elenca tutte le URL di un sito con i metadati relativi ad ogni URL elencata. Contiene informazioni come la data degli ultimi articoli aggiornati, quanto spesso vengono aggiornati o ne scrivi dei nuovi e quanto sono importanti alcuni URL del tuo sito rispetto ad altri.
Google solitamente scopre le tue pagine attraverso i link all’interno del tuo sito e da altri siti online. Le sitemap integrano questi dati con delle informazioni aggiuntive. Il modo più semplice per implementare una Sitemap XML sul tuo blog è quello di utilizzare un plugin gratuito come WordPress SEO oppure Google XML Sitemaps. Questi plugin aggiornano automaticamente la sitemap del tuo sito ogni volta che vengono pubblicati nuovi contenuti, quindi una volta attivato uno di questi due plugin non dovrai fare più nulla. Arriverà presto una guida dove ti spiegherò tutto ciò che dovrai sapere per portare il tuo blog in prima pagina nei risultati di ricerca su Google.
Aggiungi il tuo sito alla Search Console di Google
La Search Console (conosciuta anche come Webmaster Tools) è uno strumento di Google molto utile, che serve a tracciare i progressi che compie il tuo sito nei motori di ricerca e che permette a Google di darti un feedback sulle cose che si possono migliorare.
Ogni volta che Google scoprirà qualcosa del tuo sito ti invierà un messaggio, quindi è importante tenere d’occhio frequentemente ciò che accade nella tua Search Console. Questi messaggi ti aiutano a rimanere in cima alle ricerche e ti avvisano celermente quando ci possono essere casi allarmanti, come ad esempio dei potenziali attacchi di spam o qualsiasi tipo di problema che Google incontrerà nel tuo sito. Nella Search Console Google fornisce tutte le informazioni che ottiene dal tuo sito, i link in entrata ed il posizionamento nei motori di ricerca.
Crea subito il tuo account su Webmaster Tools e verifica il tuo blog. Invia la tua Sitemap XML direttamente a Google, scegli il dominio del tuo sito preferito (con o senza www) ed assicurati che l’URL utilizzato sia lo stesso di quello impostato su WordPress (in Impostazioni > Generali > Indirizzo WordPress URL).
Installa gli account social media
I social networks sono molti utili per far conoscere il tuo sito alle persone, attirandole a visitarlo e leggere i tuoi articoli. Per fare questo è necessario creare profili su Twitter, Facebook e/o qualsiasi piattaforma di social media dove pensi che possa esserci il traffico adatto alla tua audience. Una volta creati i tuoi profili social assicurati di mettere l’URL del tuo sito nei tuoi profili e di aggiornare il tuo sito con i contatti social.
Ad ogni modo, non devi creare profili su qualsiasi social network, ma solamente sulle piattaforme che più interessano il tuo target. Per esempio se il tuo blog parla di viaggi, esperienze di viaggio, fotografia e tutto ciò che necessita di una comunicazione visiva, quindi impuntata sul racconto tramite immagini, ti consiglio di prendere in considerazione assolutamente Instagram.
Includi sempre, nel tuo blog, i pulsanti dei social per farti seguire e condividere ciò che pubblichi, in modo da cominciare a farti seguire dai fans. Comincia a pubblicare post fin dal primo giorno per costruire la tua presenza nei socials. Vai su Twitter, cerca persone che facciano parte del target sul tuo argomento entra in contatto con loro, stringi rapporti e conquistali uno per uno. Ricorda che i social si chiamano così proprio per socializzare, quindi non avere fretta di ottenere risultati. Parla con le persone, seguile, porta valore nella loro vita e i risultati arriveranno da se.
Dai la possibilità alle persone di rimanere aggiornate
Avere una newsletter è una cosa molto importante, perché permette di far iscrivere le persone che visitano il tuo sito la prima volta ad una mailing list. In questo modo potrai contattarle nuovamente e torneranno sul tuo sito a leggere i tuoi nuovi articoli, diventando così tuoi fedeli lettori. Anche in questo caso scriverò una guida completa per iniziare a fare una propria newsletter.
Rendi semplice la possibilità di farti seguire nei social media, iscriversi alle tue newsletter via email o altri strumenti di messaggistica. Sottolinea il fatto che siano molte le persone a leggere il tuo sito. I numeri portano numeri e le persone amano seguire la popolarità, perché nella folla sentono di fare parte di una “comunità”. Più il tuo sito sarà popolare, più diventerà convincente e autorevole.
Passo 11: Pubblica il tuo primo Articolo!
Sei arrivato fin qui, quindi hai fatto tutto bene fin’ora. Ottimo! Ma c’è una cosa che devo dirti: avviare un sito è più facile che creare un articolo. Più del 50% dei blog esistenti nella rete non pubblicano un solo post, spesso per mancanza di idee, di tempo o semplicemente pigrizia. Facciamo in modo che questo non accada a te! Scrivi adesso il tuo primo post.
Cosa devi scrivere? Beh, questo devi saperlo tu! Se hai deciso di aprire un blog vuol dire che hai delle esperienze da raccontare per essere al servizio delle persone, quindi scrivi ciò che sai sul tuo argomento senza preoccuparti di fare troppi errori. Imparerai col tempo, la pratica e la costanza a sapere cosa funziona e cosa no. Come devi scrivere? Qui ci sono diverse cose da tenere bene a mente. Non cadere mai nella banalità. I tuoi contenuti devono essere utili, preziosi, divertenti, educativi. Gli articoli che scriverai dovranno soddisfare le esigenze del tuo pubblico. Guarda le cose dal loro punto di vista e immagina come potresti aiutarle. Cos’è che conosci bene e sai fare meglio di altri?
Condividi liberamente le tue esperienze e competenze. Parla ai tuoi visitatori quali problemi hai affrontato e come li hai risolti. Cerca di rispondere alle domande che le persone si porrebbero veramente. Chiunque ama una guida che spiega come fare qualcosa o un articolo con un tutorial. Insegna alle persone qualcosa che sia loro utile, creando per loro uno o più elenchi di risorse e strumenti portentosi.
Il contenuto è tutto, quindi sarà necessario costruirne molto per attrarre i visitatori. Internet è inquinato da centinaia di migliaia di pessimi contenuti e le persone sono stanche di questo. Trai questa cosa a tuo vantaggio, per distinguerti e attirare il tuo pubblico, offrendo loro qualcosa di diverso, migliore e speciale. Vai oltre il semplice articolo. Scrivi qualcosa di dettagliato che sia più utile, più facile da capire e più facile da implementare rispetto a quei contenuti (di basso livello) che trovi in giro per la rete.
Non affrontare un argomento scrivendo un punto di vista comune. Non interesserebbe a nessuno. Rendi il tuo blog unico e crea un tuo stile. Il tono con cui scrivi e la tua personalità ti renderanno differente da altri siti del tuo stesso settore. Esponi sempre il tuo punto di vista su ciò che parlerai del tuo blog. Visiterai tutti i Paesi del mondo? Crei una start-up al mese e vuoi spiegare ai tuoi visitatori come fare? Qualsiasi passione vorrai condividere sii te stesso!
I titoli dei tuoi articoli dovranno essere chiari e diretti, devono incuriosire e spingere le persone a cliccare. Dovrai fare titoli irresistibili per attirare l’attenzione. Presto arriverà una guida anche per questo.
Assicurati di aver seguito tutti i punti necessari prima di mandare online il tuo articolo. Una volta che te ne sarai accertato fai click su “Pubblica”. Congratulazioni, hai appena pubblicato il tuo primo articolo! Adesso lavora per scrivere il secondo. Poi il terzo. Poi il quarto ecc…
Eccoti un breve video dove ti mostro il modo in cui lavoro con WordPress quando scrivo un articolo:
Passo 12: Continua ad imparare e migliorare
Dopo aver pubblicato il tuo primo articolo ti renderai conto che il tuo lavoro sarà solamente all’inizio. Sii onesto: il tuo primo articolo probabilmente sarà terribile. Solo a tua madre potrebbe piacere qualcosa di così orrendo! Magari il tuo rapporto su Google Analytics ti mostrerà che avrà avuto un paio di visitatori e nessuno di loro avrà cliccato sul pulsante per condividere il tuo articolo su Facebook o Twitter. Questo ti potrà sembrare un po’ duro, ma consolati: anche i più grandi blogger hanno pubblicato post orrendi durante il corso della loro carriera.
Non dovrai rinunciare dopo un paio di settimane se non avrai raggiunto le tue aspettative. Piuttosto lavora per gestirle meglio. Creare un blog non vuol dire arricchirsi velocemente, ma essere prima di tutto al servizio degli altri. Tutto il resto è secondario. Non fraintendermi, la monetizzazione del blog deve essere il tuo obiettivo. Ma non aspettarti che questo accada mentre dormi o da un giorno all’altro. Preoccupati prima di ogni cosa di offrire qualità ai tuoi lettori.
Quello che differenzia i migliori bloggers da tutti gli altri è che i primi si impegnano costantemente nell’imparare a creare contenuti sempre nuovi e coinvolgenti. Concentra il tuo tempo e i tuoi sforzi per imparare il mestiere del blogger. Imparare a creare grandi contenuti è la cosa più importante per poter diventare un blogger di successo. I contenuti, il modo di presentarli e promuoverli determineranno la bontà del tuo progetto.
Solo questo è ciò che conta. Fare esperienza. Imparare a scrivere meglio. Migliorare il modo di presentare i tuoi contenuti. Promuovere il tuo sito e raggiungere molte persone. Queste sono le competenze chiave di cui hai bisogno per creare un blog di successo. Ci vorrà molto tempo per padroneggiarle tutte. Partirai da zero (o quasi) e continuerai a costruire mattone dopo mattone, imparando dai tuoi errori e dai peggiori contenuti che pubblicherai. Questo è il miglior modo per guadagnarti l’esperienza.
Seguendo questi passi farai già molto di più rispetto a tante persone che si limitano solamente a parlare e sognare, ma non uno di loro avrà mai provato ad agire. Avrai pubblicato il tuo primo articolo, pur spaventandoti di quale feedback potresti ricevere. Ma non dovrai preoccuparti di questo. Fa parte dello “sporco lavoro”. E solamente il duro lavoro ti potrà aiutare. Lentamente, ma inesorabilmente, il tuo sito si estenderà. I contenuti aumenteranno e la tua reputazione nel tuo settore crescerà.
Passo 13: Prometti a te stesso di tornare domani
ci sono pochissime cose, ma fondamentali, di cui devi tenere conto per fare blogging e sicuramente la coerenza è una di queste. Rimani coerente col tuo sito per almeno 6-12 mesi. Il motivo per cui la maggior parte dei siti “falliscono” è semplicemente perché l’autore smette di aggiornarli. La parte più difficile è superare l’ostacolo iniziale. Prometti a te stesso di tornare ogni giorno. Solo sforzandoti vedrai i risultati.
Impegnati a pubblicare i tuoi contenuti in modo regolare. Prepara un programma. Dall’apertura di questo blog pubblicherò 3 articoli a settimana. Questo vuol dire essere costanti. Una certa costanza aiuta a rimanere in alto nelle ricerche (Google non ama i siti morti). Inoltre ti aiuterà a costruire un pubblico fedele. Rendi il lavoro più facile per te stesso, realizzando una serie di articoli prima di lanciare il tuo blog. Se vuoi mantenere un ritmo coerente programma la pubblicazione dei tuoi articoli per giorno e orario. Questo ti salverà quando gli impegni della vita non potranno tenerti occupato a scrivere nuovi articoli. Ho sempre delle idee scritte su una bozza, alle quali poi posso lavorare per scrivere un nuovo articolo da pubblicare.
Lavora per attrarre i primi visitatori. Le visite non arriveranno subito dopo la pubblicazione del tuo articolo. Dovrai andare a cercare i tuoi visitatori. Sarà quindi necessario passare attraverso un ciclo di marketing ogni volta che pubblicherai un nuovo articolo, in modo da ottenere traffico per esso. Questo ciclo diventerà una routine (come tutto il resto). Esci dal tuo blog e trova il tuo target di riferimento. Connettiti col tuo target, dimostra di essere un esperto. Promuovi i tuoi contenuti ovunque sia possibile farlo ed ogni volta che puoi. Se non farai tutto questo le persone non sapranno nemmeno che esisti.
Il vero lavoro di un blogger consiste nel costruire costantemente e giornalmente un pubblico di poche persone alla volta. Si tratta di un lavoro molto arduo, che prende molte ore della tua giornata e che difficilmente ti farà allontanare dal tuo progetto. Mettila così: è una maratona, non uno sprint. C’è una lunga strada da percorrere e tu devi essere pronto a conquistare un pezzo di mondo online.
Buon divertimento!